Cane border collie: come salvaguardare il giardino

cane border collie

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Non c’è nulla di meglio per chi ha un cane border collie che possedere un giardino dove l’animale può correre e giocare libero. Quando però questo spazio è un giardino curato la convivenza può rivelarsi problematica.

Di seguito vi elenco alcune raccomandazioni per la salvaguardia del giardino dal cane.

1. La propensione del cane a scavare.

Il cane border collie scava per noia. La sua predisposizione al lavoro non gli permette di rimanere sdraiato al sole ma, anzi, lo invoglia a trovarsi sempre occupazioni diverse. Se lo lasciamo solo per molto tempo in giardino l’apatia lo porterà a procacciarsi qualcosa da fare. Una delle attività che più lo alleviano dalla noia è scavare. Per evitare di trovarsi il giardino pieno di scavi, nel caso in cui ci si assenti per molte ore, è preferibile lasciare il cane in casa nella sua zona relax. Il suo momento di noia non potrà essere sostituito da nessuna attività distruttiva. Se invece si preferisce lasciare il cane in giardino sarà necessario costruire un recinto dove poterlo chiudere in caso di assenze prolungate.

2. Il calpestio.

Il cane tende a percorrere sempre lo stesso tracciato compattando il terreno e danneggiando irrimediabilmente il cotico erboso. La ferita che si apre sul prato è inizialmente un segno pressochè impercettibile, ma col tempo peggiora, si allarga e richiede un intervento di ripristino. Si deve intervenire appena l’animale inizia a percorrere lo stesso tracciato avanti e indietro inserendo ostacoli che lo costringano a cambiare direzione. Le zone erbose vanno limitate con reti alte almeno 1 mt per costringere il cane border collie a deviare il suo tracciato.

3. I bisogni.

E’ consigliabile designare un’area per i bisogni del cane. Il cane è per natura molto abitudinario e se gli viene insegnato sin da cucciolo a sporcare solo una zona dedicata conserverà quest’abitudine per tutta la vita. Per educare il cucciolo bisogna accompagnarlo al guinzaglio, subito dopo i pasti, nell’area bisogni e premiarlo quando sporca. Quest’operazione va ripetuta sino a quando il cucciolo non avrà imparato a sporcare solo la zona scelta senza essere accompagnato al guinzaglio. Purtroppo non ci sono grandi rimedi per evitare che i maschi urinino per delimitare il loro territorio, in commercio ci sono degli spray disabituanti, ma spesso non funzionano e il consiglio è di intervenire tempestivamente con abbondante acqua sulla zona di prato colpita per diluire e neutralizzare l’alta concentrazione di azoto e sale che è presente nell’urina. Quindi il consiglio è: “Pronti con la canna!”.

4. L’attrezzatura da giardino.

Dopo aver passato giorni alla ricerca di un mio stivale da giardino ho imparato la lezione: mai lasciare nulla di invitante (scarpe, guanti, attrezzi vari, ecc..) alla portata del cane. L’attrezzatura, come ad esempio gli stivali, vanno custodite in un luogo in cui il cane non ha accesso e questo vale anche per i pesticidi e i veleni usati in giardino.

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